In ebike a Santiago de Compostela.
In ebike a Santiago de Compostela; il nostro percorso.
Il nostro percorso ha una durata di sette giorni; un tragitto lungo, ovviamente suddiviso in tappe.
Qui sotto trovi tutti i dettagli, giorno per giorno.
Noi lo faremo, ovviamente in Ebike; in questo modo potremo affrontare tappe più lunghe ed impegnative, senza affaticarci troppo!
Santiago in ebike; ecco il dettaglio delle nostre tappe!
La prima tappa, considerata tra le più dure!
Da /Saint Jean Pied de Port( 200 mt. s.l.m.) dovremmo affrontare il passo “Collado de Lepoeder” salendo per 20 km. fino a circa 1450 mt. sul l.m.
Il secondo giorno saremo a cavallo tra la Navarra e la Rioja , con un percorso piuttosto ondulato che dai 400 mt. salirà a non oltre 700 mt . Attraverseremo la verdeggiante Rioja , regione famosa in tutta la Spagna per i suoi pregevoli vini. Entreremo anche nella Castiglia e Leon, (altopiano della Meseta) , e la percorremo per circa 100 km.
Terzo e quarto giorno.
Percorreremo volutamente la vasta meseta , altopiano composto da lievissime ondulazioni che il ciclista percepisce. Territori ampi, vastissimi, interminabili, con paesaggio invariato, percorsi sterrati lontani dall’asfalto e dal traffico, dove si scopre il silenzio.
A Burgos e Leon ci fermeremo sufficientemente per poter apprezzare il tessuto architettonico e storico e soprattutto le due cattedrali. Quella di Burgos intitolata a Santa Maria costruita nel 1221 è uno degli esempi più belli di arte gotica esistenti al mondo. La cattedrale di Leon invece è grandiosa con le sue vetrate immense (circa 1800 mq), che cambiano il loro colore in base alla posizione dei raggi solari che le colpiscono.
Quinto giorno.
Da Astorga percorreremo circa 109 km fino alle pendici del Monte Cebreio , il più temuto dai pellegrini. Un percorso impegnativo(da quota 800 mt. saliremo a oltre quota 1500 mt. sul Cruz de Heierro, punto più alto del Cammino).
Qui troveremo un palo in legno sormontato da una piccola croce metallica, incastonato in mezzo a un mucchio di pietre. Un’autentica collinetta di sassi portati fin qui dai pellegrini di mezzo mondo, che ne hanno fatto un mucchio variegato , multicolore, composto da rocce tutte diverse tra loro.
Porteremo anche noi alcuni piccoli esemplari di “trachite dell’Amiata” e “basalto di Radicofani”. Visiteremo poi Ponferrada.
Sesto giorno. Partenza dalla località Las Herrerias vicino a Villafranca del Brienzo, volutamente scelto al mattino perché a forze fresche saliremo al Monte Cebrerio. Non ci sono più i lupi o i banditi ad assalire i viandanti, ma la fatica è la stessa come allora. In dodici chilometri si sale da 600 mt. a circa 1.400 mt. raggiungendo la regione della Galizia. Poi per circa 40 km tutto in discesa o quasi fino a Portomarin dove potremmo attraversare il “cippo in pietra” che segnala al pellegrino di essere a 100 km da Santiago. Sosta prevista a Palas de Rei a circa 600 m. di altitudine, dopo aver percorso circa 100 km.
Santiago in Ebike; arrivo alla cattedrale!
Settimo e ultimo giorno. Ancora su e giù per modesti rilievi tra asfalto e piste di terra. Dovremmo partire presto per arrivare a Santiago (sono 69 km in leggera discesa) per essere alle ore 12,00 e partecipare nella Cattedrale alla messa del pellegrino e se si è fortunati anche assistere al rito del Botafumeiros.
Forse il cuore ci batterà forte. L’Apostolo Giacomo ci aspetta. Appoggeremo le nostre mani su una colonna della cattedrale, in cui ci sono cinque solchi scavati dalle mani di miglia di persone che prima di noi, nei secoli passati, si sono adagiate su quella pietra per dire grazie al cammino compiuto e alla strada percorsa.
Se ti servono più info, a questo link trovi il sito ufficiale del cammino di Santiago.